Un viaggio per le Foreste di Lombardia......

Questo post è un racconto che mi ha fornito un utente che ha visitato le FORESTE DI LOMBARDIA e che vuole far conoscere la sua bellissima esperienza di viaggio. Le foreste di Lombardia sono un patrimonio verde di notevole entità, collocate in un vasto territorio di oltre 23.000 ettari. 
Affidate all’ERSAF, l’Ente Regionale per i Servizi dell’Agricoltura e alle Foreste, spaziano dalle montagne alle pianure e, nei vari contesti naturalistici, offrono una formidabile molteplicità di flora e fauna.
Bergamo, la splendida città orobica, con un patrimonio architettonico di grande valore, soprattutto nella parte alta, è stata la base di un itinerario interessante che ha scelto per scoprire queste straordinarie bellezze naturali ancora poco conosciute.Ecco il suo racconto:
"Sono giunto insieme alla mia famiglia a Bergamo, e abbiamo noleggiato un’auto ad Orio al Serio, per poi partire alla volta del territorio lombardo.
Una delle foresta di Lombardia da esplorare è quella che si distende tra il fiume Serio e il fiume Oglio, nelle vicinanze di Bergamo, una vasta zona che comprende la Valcalepio, ed una fascia collinare che include la val Cavallina, gli imbocchi delle Valli Brembana e Seriana e una parte della Valle di San Martino. Qui ho potuto ammirare un paesaggio con varietà di vegetazione e splendidi panorami.

La Val Cavallina, da Seriate a Solto Collina, mi ha entusiasmato e ho molto apprezzato, dal punto di vista naturalistico, il Parco del Lago d’Endine e il Parco dell’Alto Sebino.
Prerogativa singolare di quest’area protetta del Lago d’Endine è una vegetazione particolare che assomiglia, anche se in collina, a quella tipica dell’arco alpino. Mentre, il parco dell’alto Sebino, posto sopra Solto Collina, permette visioni spettacolari del lago d’Iseo, in modo particolare mi ha colpito la zona del Cerrete di Esmate un oasi di verde, con tante villette che godono di un panorama unico.

Foreste di Lombardia

1. Azzaredo-Casù
2. Gardesana Occidentale
3. Val Grigna
4. Alpe Vaia
5. Anfo Val Caffaro
6. Val di Scalve
7. Legnoli
8. Corni di Canzo
9. Valsolda
10. Monte Generoso
11. Valle Intelvi
12. Resegone
13. Foppabona
14. Val Masino
15. Val Lesina
16. Val Gerola
17. Alpe Boròn
18. Carpaneta
19. Isola Boschina
20. Valle del Freddo

Riserve naturali gestite da ERSAF

1. Riserva Giovetto di Paline
2. Riserva Monte Alpe
3. Riserva Sasso Malascarpa
4. Riserva Valsolda
5. Riserva Isola Boschina

La Lombardia, terra dal sapore antico, presenta anche una gastronomia tipica con prodotti di grande interesse e qualità che variano dagli insaccati di maiale, alla selvaggina e ai formaggi.
Sempre da Bergamo è partito il mio itinerario alla scoperta del gusto.
Nella parte alta della città, dopo aver ammirato i suoi splendidi monumenti come il Duomo e la Cappella Colleoni, ho potuto assaporare, in un ristorante tipico, le specialità del luogo come i Casoncelli alla bergamasca e la varietà delle carni, accompagnate dalla famosa Polenta Taragna.
Uscendo da Bergamo mi sono diretto verso Scanzorosciate, terra del rinomato Moscato Passito.
Proseguendo verso Torre de Roveri, una località dove ancora i vini la fanno da protagonisti, alcune bottiglie di Chardonnay della Bergamasca, Valcalepio Moscato e Merlot sono state l’oggetto del mio acquisto.
In direzione verso Cenate Sopra e Colle dei Pasta, nelle colline bergamasche, sono entrato nella tranquillità e nella soavità di un ambiente con tenui pendii. A Cenate, in un agriturismo, immerso nel verde, ho potuto gustare prodotti genuini spaziando dalle carni ai vini e ai formaggi caprini.
L’altro itinerario, da me effettuato, nei giorni che ho dedicato a Bergamo e dintorni, è stato quello alla scoperta dell’artigianato locale. Una manualità che fa ritornare ai lavori antichi legati all’agricoltura nei campi, nei vigneti, nei boschi e alla produzione casearia.
Per scoprire queste tradizioni il mio percorso si è diretto, risalendo la Val Brembana, ad Almenno San Bartolomeo e a Zogno per la visita dei musei etnografici.
Gli appassionati degli oggetti artigianali sono rimasti strabiliati dal Museo del Falegname di Almenno, una singolare e unica raccolta di pezzi lavorati in legno che testimoniano una cultura e una storia di antichi lavori.
Oggetti d’uso domestico, attrezzi per il lavoro nei campi, antichi macchinari per tessitura del lino, della lana, della canapa e strumenti per la produzione casearia sono le cose che invece ho potuto ammirare nel museo etnografico della Valle Brembana a Zogno.
Questa visita mi ha permesso di, andando a ritroso nel tempo, scoprire tutte le attività artigianali nella provincia di Bergamo dai tempi remoti fino alle epoche più recenti".

Spero questo suo racconto vi abbia tanto affascinato e vi spinga ad andare in questi luoghi......

Vi suggerisco a tal proposito un sito dove potete trovare strutture per alloggiare in zona:

http://www.agriturismiebedandbreakfast.com/italia/bed-and-breakfast-agriturismo-lombardia/bed-and-breakfast-agriturismi-lombardia-bergamo.asp